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Ulli racchiude le caratteristiche del giovane benestante all'interno della Repubblica Federale.
Come molti trentenni di oggi, Ulli ha potuto prolungare la spensieratezza della sua adolescenza potendo contare sulla solidità economica della propria famiglia.
Sono giovani cresciuti con le costanti e amorevoli cure delle madri, attente ad assicurare il benessere materiale e affettivo ai loro bambini e a preservarli dai mali della società. La conseguenza di queste cure eccessive è un ritardo sempre più generalizzato nel processo di maturazione psichica e nella presa di coscienza delle proprie responsabilità. Spesso questi giovani iperprotetti sviluppano tratti caratteriali parassitari ed egocentrici.
Una volta adulti, più che per andare a vivere da soli oggi molti giovani lasciano la casa dei genitori per convivere con il proprio partner, dopo aver raggiunto una certa stabilità economica.
Ulli lavora in banca e la sua ragazza, Tina, lavora come segretaria. La loro è una vita a prova di rischi e sorprese: hanno assicurazioni mediche e contratti di risparmio immobiliare.
Sia Ulli che Tina non vivono per il lavoro e la loro visione del mondo si limita a tutto ciò che rientra negli orizzonti delle loro vite: gli amici, il tempo libero, la carriera, la famiglia. Nel loro approccio alla vita non c'è tanto spazio per la sperimentazione: si tratta soltanto di conservare lo "status quo". Tutto ciò che è al di fuori del loro mondo non li interessa più di tanto. Lo dimostra l'atteggiamento di indifferenza di Ulli nei confronti dei propri vicini, socialmente svantaggiati e quindi lontani dalla sua realtà. Il suo stile di vita è quello che è descritto nel mondo della pubblicità: un mondo perfetto, di vincenti, dove tutti i problemi sono tenuti accuratamente fuori.
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